Più di 3000 laureati e laureandi in contatto diretto con imprese italiane, internazionali e multinazionali
Il primo Job Day Unito 2016, l’evento ideato dall’Università di Torino per supportare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, ha permesso a circa 3000 laureati e laureandi di conoscere i referenti di 55 aziende italiane e internazionali e di presentare il curriculum.
Progettata per consolidare l’interazione tra mondo del lavoro e mondo universitario, l’iniziativa è rivolta a neolaureati e laureandi dell’Ateneo torinese di tutte le aree disciplinari - economica, giuridica e politico-sociale, umanistica, scientifica, medico-sanitaria - che attraverso il contatto diretto con le aziende possono valorizzare la propria formazione accademica, le proprie motivazioni e le aspettative rispetto al mondo del lavoro.
Le 55 aziende presenti coprono un ampio raggio di settori, dall'alimentare al bancario, dalla consulenza aziendale all'editoria, GDO, ICT, tessile, farmaceutica e chimica, senza dimenticare il non profit.
La manifestazione, aperta dal Rettore dell’Università di Torino Gianmaria Ajani insieme al Delegato per il Job Placement d'Ateneo Maurizio Cisi e all’Assessore alle Politiche giovanili - Torino Città Universitaria - Città di Torino Marco Giusta, è stata realizzata grazie al prezioso contributo della Fondazione CRT, rappresentata dal Responsabile Area Ricerca e Istruzione Luigi Somenzari.
Le politiche dell'Università di Torino per l'inserimento professionale dei propri giovani talenti sono realizzate dai Job Placement di Ateneo, 9 uffici presso le Scuole dell'Università che offrono servizi agli studenti e laureati di Unito e alle aziende.
Sono più di 5000 le aziende accreditate che usufruiscono dei servizi di placement, mentre nel 2015 sono stati attivati circa 22934 tirocini curricolari e circa 700 extracurricolari. I Job Placement inoltre pubblicano offerte di tirocinio e lavoro – circa 900 nel 2015 - sul portale di Unito, offrono servizi di Orientamento, Counselling e supporto nella redazione del cv e della ricerca attiva di lavoro e organizzano incontri con aziende per portare in Ateneo, ai ragazzi, il tessuto imprenditoriale locale.
Fonte UnitoNews
